Pizza: dopo aver fatto cuocere un poco la base è ora della mozzarella |
Una pizza lunga un giorno
Oggi faccio la modestina e dico che si, le pizze mi riescono bene. Croccantine fuori e dentro morbide, e mi piacciono così.
Sono della schiera della "pizza alta". Mai provato a farla sottile e, mai dire mai, e per il momento non ho nessuna voglia di cambiare stile.
Oggi però ho voluto sfidare me stessa. Sì perché quando si ha un piatto vincente mica si cambia.
Mi sono detta "e se provassi a fare la pizza con la pasta madre? Magari facendola lievitare un bel po' per non sentire quel retrogusto che mi ricorderebbe troppo il sapore del pane?"
Detto fatto. Ho utilizzato una farina già pronta (e si lo so altro step sarà questo, la ricerca di un posto dove acquistare farine con forza diverse. A proposito c'è qualcuno che ha un indirizzo da segnalarmi?) ma non ho commesso poi un gran male, dai.
E poi via, un giorno di lievitazione normale (a temperatura ambiente) e lenta (in frigo) perché va bene che mi piace la pizza, ma è lei che deve seguire i miei tempi e non io i suoi. Giusto? Quindi non c'è nulla di "scientifico" nelle mie due lievitazioni, semplicemente non avevo tanta voglia di mangiare la pizza per prima colazione.....anche se...... :-D
Il risultato è stato sorprendete. Ottimo il sapore. Ancora più morbida dentro e soprattutto "leggera".
Si, mi sono superata.
Pizza con pasta madre
Per 6 persone:
Per il primo impasto:
- 500 gr di farina speciale per pizze soffici
- 200 gr di pasta madre
- 300 gr di farina 00
- 100 di pasta madre
- sale
- Passata di pomodoro
- 500 gr di mozzarella fiordilatte
- Acciughe sott'olio tagliate a pezzettini
- Olio d'oliva
- Sale e pepe
In una terrina ho preparato il primo impasto mescolando i due ingredienti con circa 200 ml di acqua. Il risultato è stato una palla morbida e leggermente elastica.
Ho coperto con la pellicola trasparente e ho lasciato lievitare a temperatura ambiente per circa 6 ore.
Trascorso questo periodo ho preparato il secondo impasto mescolando gli ingredienti con acqua sufficiente per avere un impasto morbido ed elastico. Ho sgonfiatio il primo il primo impastandolo brevemente e l'ho mescolato con il secondo.
Ho coperto ancora la terrina con la plastica trasparente. Questa volta ho lasciato lievitare il tutto per una notte in frigorifero.
Il giorno seguente ho prepato una teglia mettendo sul fondo un foglio di carta da forno che ho unto ben bene.
Un segno di buona lievitazione è il fatto che la pasta risulti molto elastica e difficile da stendere. Mi sono unta bene le mani e ho stenso la pasta sul foglio di carta da forno appiattendola e tirandola con le mani. Non si usa il mattarello!
Attenzione a non fare buchi, altrimenti la salsa di pomodoro cadendo sul fondo della teglia brucerebbe e appiccicandosi alla parte posteriore della pizza e dandole un sapore amaro e bruciaticcio.
Ho lascito riposare l'impasto nella teglia per un altro paio d'ore.
A questo punto la mia pizza che sembra una nuvola sofficissima.
Scaldo il forno alla massima potenza (per me 300°)
Cospargo la superficie della pizza con la salsa di pomodoro. Insaporisco con sale e pepe e inforno per una decina di minuti.
Nel frattempo taglio la mozzarella a cubetti e le alici a pezzettini. Trascorsi i dieci minuti apro il forno. Cospargo la pizza prima con le acciughe e poi con la mozzarella.
Metto nuovamente in forno e questa volta basta, lascio cuocere per un'altra decina di minuti.
Fatto e mangiato.
La pizza è pronta. Lo dice anche il profumo. |
e fai bene cara a non bambiare lo stile della pizza perche per me la pizza deve essere alta che pizza e se e sottile... tipo come la fanno qui in toscana fine che se aspetti un attimo a mangiarla si fredda e rompe tutta al primo taglia che fai ^__^ quindi sempre alta e piu gustabile..
RispondiEliminalia
che dirti... perfetta!!!
RispondiEliminaSono anche io per la pizza alta, alla napoletana, o meglio alla sorrentina che, diversamente dalla prima, è più croccante e non diventa chiummosa quando si raffredda. Qui da noi le pizze le tirano con il mattarello e sono così sottili che mi fanno ridere. Io certe pizzerie le farei chiudere per insulto alla tradizione.
RispondiEliminaMio marito fa una pizza stratosferica. Per rispetto alla sua bravura, io non mi ci metto proprio. Credo che non la farò mai per questa ragione, anche avvicinarmi alla sua capacità risulterebbe impossibile. La tua pizza gli assomiglia molto. Mi sa che è buona ;)). Un bacione, Pat
sembra proprio ottima, a me l'ultima volta è venuta decisamente troppo alta!
RispondiEliminaUna visione a quest'ora poi ci starebbe benissimo una bella fettona!!baci,imma
RispondiEliminaanche a me la pizza alta piace ma mi piace anche sottile, io amo la pizza anche a colazione :-))) splendida la tua!!! baci
RispondiEliminaio non amo la pizza nè troppo sottile e nè troppo alta, il giusto e questa mi sembra moooooolto giusta e buona :-)
RispondiEliminaAnche la mia pizza è buona, magari meno alta...ma sulla pasta madre mi sono arresa...mi stressava, neanche avessi avuto un altro figlio...passo da te per un assaggino???
RispondiEliminaciao loredana
E che te lo dico a fare?????????? Sei una GRANDEEEEEEEE ;-)
RispondiEliminaE fai benissimo avantarti...non è mica così semplice sfornare delle pizze di gran qualità! Altra ricetta da preparare per la "riunione"! baci cara
RispondiEliminati è venuta benissimo!! Vale la pena attendere una giornata quando il risultato da tanta soddisfazione!
RispondiEliminaAvevo una volta una collega dal padre napoletano, che ogni anno al compleanno ci portava la pizza alta e soffice a merenda sul lavoro.. me la sogno ancora ora!!
Anche io la faccio spesso,avendo in casa il lievito madre,e ti dirò che è tutta un'altra storia :)ciao da Anna
RispondiEliminaadoro impiastricciare con la pasta madre,poi la tua pizza ha un'aspetto fantastico.Un bacio!
RispondiEliminaIo alla pizza non dico mai di no...e la tua con il lievito madre sarà da capogiro...ne è avanzato un pezzettino?????
RispondiEliminaNon la sapevo questa cosa che andava fatta ricrescere nella teglia, la mia non viene mai morbida e non capisco perché, le ho provate tutte. Impasti semplici, con lievito, con pasta madre, con lievitazione 48 ore, è sempre troppo dura. Perché la impasti due volte ?
RispondiElimina@lia: la pizza "bassa" non mi fa impazzire :-)
RispondiElimina@raffy: grazie
@Patty :-DDD
@tiziana: sarà stata morbidissima
@Imma: sei sempre un amore
@Ely :-DDDD
@Ros: grazie!!
@Loredana: ti aspetto
@Deborah: sei tu la migliore!
@Roxy: :-)
@Daniela: quando la pizza è buona è davvero un sogno
@neve di marzo: contraccambio!
@Stefy: mi spiace finita, mate la rifaccio voentieri!
@Mario: Oh mamma come faccio a risponderti in così poco spazio? Dovrei scrivere un post intero su questo argomento.Comunque ci provo. Nella prima lievitazione si forma il gusto della pizza. L'impasto acquista il sapore del lievito, ma i componenti dell'impasto non sono ancora ben distribuiti. La seconda lievitazione, più rapida della prima perchè le cellule del lievito sono aumentate, forma invece la struttura. Ecco perchè la tua pizza è dura. Manca la struttura che si consioliderà poi nel forno
A questo punto devi dirmi di più, perchè non scrivi un post specifico sull'argomento?
RispondiEliminaCiao, una sola domanda: ma nel secondo impasto niente più acqua? Elisa
RispondiEliminaCiao Elisa, ooops si correggo subito ci vuole l'acqua circa 100 ml, o quanto basta per ottenere un impasto morbido. Grazie!
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