Tonno ai pistacchi veloce, buonissimo e d'effetto. Cosa volere di più? |
Questo è un periodo in cui mi sento un pochino stordita. Sono alle prese con un miliardo (vabbè dai sono un poco esagerata, forse qualcuno di meno) di "lezioni di prova" dei miei figli.
Sto spaziando dai corsi di kung fu, alle lezioni di danza, a quelle di pittura, teatro e musica.
Dato che sono un pochino (ma solo poco eh) casinista ho il terrore di portare il figlio adolescente ad un corso di danza classica e dimenticarmi la piccola in mezzo alla strada.
Parto la mattina da casa con borse di tutti i tipi: per la ginnastica, quella con matite colorate,il sacchettino con merende e acqua. E anche qui temo di fare confusione: posso far andare il grande a lezione di Shaolin (che non ho ancora capito cosa sia) in pantacollant rosa? No. Però ho portato la piccola a ginnastica con la borsa delle matite. Quella con le scarpe da ginnastica ancora non ho capito dove sia andata a finire. Eppure ero sicura di averla caricata in macchina....
E guai a dimenticarsi le merende! Rischio il licenziamento da mamma.
Vi risparmio le figure barbine dell'arrivare in ritardo al lavoro in ritardo (ma questo ormai lo sanno tutti è una mia caratterista, sono nata in ritardo...) aprire la borsa per spegnere il cellulare che suona (così nessuno nota che sono arrivata giusto?) e vedere nella foga di trovare il cellulare (che com'è come non è, mai che sia lì subito, sopra a tutto il marasma della mia borsa, ma accidenti a lui si caccia sempre sotto) e vedere volare fuori in ordine sparso: calzine antiscivolo, depliant del corso X da provare oggi, cartina di merendina "che non si butta per terra ma si butta nel cestino che non c'è, dunque nella borsa della mamma", Tshirt dell'adolescente ovviamente usata e erroneamente messa nella borsa di mamma invece che in una delle trecento borse di cui sopra.
Dunque dopo una giornata così voglio una cenetta rapida e appagante. Che sia bella e che sia buona. Me la merito no?
..."mamma domani non posso andare a scuola, credo che abbiamo dimenticato il mio zaino in palestra" ....
arrrggh
Detto tutto ciò questo piatto si prepara in pochissimo tempo, se avete un mixer in meno di mezz'ora tutto è pronto.
Anche la tavola è apparecchiata, se avete qualche figlio/a gentile che via aiuta.
Tonno ai pistacchi
(English version below)
Per 4 persone
- 4 fettine di tonno pinna gialla
- 100 g pistacchi
- 3 spicchi d'aglio
- 1 limone non trattato
- un mazzetto di prezzemolo
- Un pizzico di sale grosso
- Pepe
- Olio Extravergine di Oliva
Per l'insalata:
- due carote
- succo di mezzo limone
- Olio Extravergine di oliva
- Sale
- Pepe
Lavo il limone che deve essere non trattato visto che utilizzerò anche la buccia. Taglio la buccia ma solo la parte gialla. La parte bianca e i semi saranno l'unica parte che si butterà via di questo magnifico limone.
Spremo il limone e verso metà del succo sulle fette di tonno.
Lavo il prezzemolo e lo asciugo delicatamente con la carta da cucina. Sarebbe ancora meglio lavarlo e lasciarlo asciugare all'aria per essere sicuri che asciughi bene, ma non sempre sono così organizzata. E' importante che il prezzemolo sia asciutto, altrimenti il trito di pistacchi si appiccicherà in antiestetiche palline.
Metto nel mixer i pistacchi, la buccia di limone, gli spicchi d'aglio, il prezzemolo, il pepe e il sale. Io ne metto veramente pochissimissimo, e qui potete usare anche quello grosso.
Frullo il tutto. Ecco attenzione! Non fatevi prendere dall'entusiasmo e non frullate troppo, i pistacchi devono restare a pezzettini e non devono essere trasformati in farina. Ne apprezzerete di più la consistenza e la differenza di texture tra la carne morbida del tonno e il croccante del pistacchio è semplicemente meravigliosa.
Ungo una teglia con olio extravergine di oliva e vi adagio le quattro fette di tonno.
Con l'aiuto di un cucchiaino copro le fette di tonno con il trito di pistacchi. Accendo il forno a 180 gradi e cuocio per 15 minuti circa, dipende dallo spessore della "fettina" di tonno, comunque vene accorgerete sia per il profumo sia perché la carne del tonno passerà da scura a chiara ...e perché se avete un gatto in casa inevitabilmente comincerà a miagolare :-D
Mentre il pesce cuoce ho giusto il tempo di preparare il contorno.
In una ciotola verso la metà del succo di limone che mi è avanzata dalla preparazione precedente e aggiungo un poco d'acqua, mi servirà per impedire che i nastri di carote, che sto per preparare, anneriscano.
Lavo un paio di carote e con uno sbucciapatate le affetto in nastri sottili che lascio cadere nella ciotola con il succo di limone.
Visto che stiamo giocando sulle differenze di texture lo facciamo anche con l'insalata di carote no? Se non le avete mais assaggiate così provate. Sono soffici e saporite.
Una volta "sbucciate" le carote scolo via l'acqua e condisco con un filo di olio e un pizzico di sale.
Fatto. Tutto in 20 minuti.
Tuna with pistachios fast, delicious and astounding. What do you want? |
Tuna with pistachios
For 4 people
- 4 slices of yellow fin tuna
- 100 g pistachios
- 3 cloves of garlic
- 1 lemon
- a bunch of parsley
- A pinch of salt
- pepper
- Extra Virgin Olive Oil
For the salad:
- two carrots
- juice of half a lemon
- Extra virgin olive oil
- salt
- pepper
I wash the lemon it will not be treated as I will use also the skin. Cut the peel only the yellow part. The white part and the seeds will be the only part that will throw away of this magnificent lemon.
Squeeze the lemon, and I pour half of the juice on the slices of tuna.
I wash the parsley and gently wipe with a paper towel. It would be even better to wash it and let it air dry to make sure it dries well, but I'm not always so organized.
It is important that the parsley is dry, otherwise the chopped pistachios will stick in little antiaesthetic balls.
I put it in the mixer pistachio, lemon peel, cloves of garlic, parsley, pepper and salt. I will put very little.
I whir all. Attention.! Do not get caught by the enthusiasm and not blend too much, pistachios must remain in pieces and should not be processed into flour. You will appreciate more consistency, and the difference in texture between the soft flesh of tuna and crunchy pistachio is simply wonderful.
I anoint a pan with extra virgin olive oil and put the four slices of tuna.
With the help of a teaspoon I cover the slices of tuna with chopped pistachios. I turn on the oven to 180 degrees and bake for about 15 minutes, depending on the thickness of the "slice" of tuna, however, you will realize both the smell and because the flesh of the tuna will change from dark to light ... and why, if you have a cat at home inevitably begin to meow:-D
While the fish is cooking I have just enough time to prepare the dish.
In a bowl, I pour half the lemon juice that I put forward by the previous preparation and add a little water, it will help me to prevent the ribbons of carrots, that I am going to prepare, blacken.
I wash a couple of carrots, and with the help of a peeler I cut them into thin strips that I drop into the bowl with the lemon juice.
Since we're playing on the differences in texture, why not do it with the carrot salad? If you've never tasted so try. They are soft and tasty.
Once "peel" carrots I drain out the water and seasoned them with a little olive oil and a pinch of salt.
This is all in 20 minutes.