domenica 5 giugno 2011

Cubo di Gazpacho

Il gazpacho si trasforma e diventa solido



Voglia di cambiare
Credo di essere davvero metereopatica. Questa "stagione di mezzo" mi ha sempre invogliato a fare, creare, cambiare.
Ho iniziato questo periodo con un bel  taglio di capelli. Vabbè niente di trascendentale, ma se prima mi arrivavano alla vita ora li ho alle spalle.
Ora sto procedendo  in cucina.dove sto sperimentando a tutto vapore. Non sempre quello che preparo è ciò che mi aspetto, ma questa volta sono veramente soddisfatta.

Il gazpacho è una zuppa fantastica. Ha un sapore e un colore magnifici. Ma da un po' di tempo avevo voglia di renderlo insolito e inaspettato.
Ho quindi  deciso di cambiare la consistenza e farne un "finger" food, in modo da poterlo servire anche nelle cene in piedi.
Ecco il risultato.

Cubo di Gazpacho
  • 5 pomodori ramati
  • 1 cetriolo
  • 1 peperone verde
  • 1/2 cipolla
  • 2 spicchi d'aglio
  • 3 cucchiai di aceto
  • 2 cucchiai di triplo concentrato di pomodoro
  • 5 fogli di gelatina (25 gr)
  • Sale e pepe

Porto a bollore una pentola d'acqua bella capiente. Spengo il fuoco e vi tuffo dentro i pomodori. Li lascio lì qualche minuto.
Nel frattempo lavo il peperone, tolgo i semini e le parti bianche e lo taglio a metà.
Metto una metà nel frullatore e l'altra metà la taglio a cubetti piccolissimi che tengo da parte per la decorazione.
Lavo e sbuccio un cetriolo che aggiungo nel frullatore insieme alla cipolla.
Scolo i pomodori. L'acqua calda ha staccato la buccia dalla polpa e mi basta tirare un pochino per avere il pomodoro "nudo".
Taglio a pezzetti i pomodori e metto anche loro nel frullatore. Aggiungo anche gli spicchi d'aglio sbucciati. Aggiungo i due cucchiai di triplo concentrato che doneranno un bel colore brillante al mio piatto, e l'aceto che darà un po' di brio al gusto.
Frullo il tutto. Assaggio ed eventualmente aggiungo sale e pepe.

Prendo i miei fogli di gelatina e li immergo in acqua fredda per pochi minuti, il tempo necessario perché si ammorbidiscano. A questo punto li strizzo ben bene e li aggiungo alla crema di pomodoro. Mescolo con un cucchiaio di legno.

Voglio una forma che contrasti con il "tondo" del pomodoro e quindi verso il gazpacho in una classica vaschetta per formare il ghiaccio.
Metto il tutto in frigorifero per una notte.

Al momento di servire immergo rapidamente le vaschette in acqua calda e estraggo i cubi  di gazpacho. Li sistemo nei cucchiai monoporzione e guarnisco con qualche pezzettino di peperone verde che avevo tagliato precedentemente.
Il mio gazpacho è diventato tenero e morbidoso, ed è rimasto sempre fresco e stuzzicante e soprattutto... evito di rovesciarlo addosso ai miei ospiti :-D!


Con questa ricetta partecipo a:



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The gazpacho is transformed and becomes solid


Time to change

This "half season" has always enticed me to do, create, change.
I started this period with a nice haircut. Ok, nothing transcendental, but if they were once waist-length now they are shoulder-length.
Now I'm experimenting with the recipes. Not always what I make is what I expect, but this time I'm really satisfied
The gazpacho soup is fantastic. It has a wonderful flavor and color. But I wanted to make it unusual and unexpected.
I decided to change the consistency and make it a "finger" food, so I can also serve it in a dinner in the standing.
Here is the result.

Gazpacho's cube
  • 5 red tomatoes
  • 1 cucumber
  • 1 green pepper
  • 1 / 2 onion
  • 2 cloves garlic
  • 3 tablespoons vinegar
  • 2 tablespoons tomato triple concentrate
  • 5 sheets of gelatine (25 g)
  • Salt and pepper

Bring to boil a pot of water, pretty large. I turn off the fire and plunge into the tomatoes. I leave them there a few minutes.
Meanwhile, I wash the pepper I remove the seeds and white parts cut it in half. I put half in a blender and the other half I cut in small cubes that I keep aside for decoration.
Clean and peel a cucumber that I put in a blender along with onion.
Drain tomatoes. The hot water has removed the skin from the pulp and I just pull a little to get the tomato "naked".
I cut the tomatoes into small pieces and put them in the blender. I would also add the cloves of garlic. Add two tablespoons of triple concentrate that will give a nice bright color to my plate, and the vinegar will give a little verve to the taste.
Blend all the ingredients. I taste and add salt and pepper if necessary.

I take my sheets of gelatin and I dip them in cold water for a few minutes, the time required to soften them. At this point I squeeze them well and add them to tomato soup. I mix with a wooden spoon.

I want a shape that contrasts with the "round" of the tomato and then I pour the gazpacho into ice cube tray
Put it in the refrigerator overnight.

Just before serving,, quickly dip the tray in hot water and extract the cube of gazpacho. I arranged them in spoons and garnish with a few bits of green pepper that I had previously cut.
My gazpacho has become tender and soft, and always remained fresh and tasty and above all ... I do not drop it on my guests :-D!

7 commenti:

  1. Meraviglioso pare un quadro. Mi piace la tua voglia di "cambiamento/creazione culinaria" ;-)

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  2. Che meraviglia!! I colori sono fantastici e mi sembra di sentirne il gusto. Bravissima

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  3. Buonissimo il gazpacho e molto molto chic la presentazione finger food!!!

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  4. Bellissima idea, realizzazione impeccabile, e foto superlativa!

    Hai visto quanti complimenti? Non sono gratuiti sono sinceri...quano ci vuole ci vuole.
    Rivisitare è sempre difficile, a volte si snatura l'originale. Questa volta una rivisitaziobe con i baffi.
    CHe sia merito anche del nuovo taglio di capelli?

    Buona settimana

    sergio

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  5. Ciao, grazie per aver partecipato al mio contest! ho già inserito la tua ricetta nell'elenco dei partecipanti potrai vederla qui:
    http://cucinandoconmiasorella.blogspot.com/p/le-ricette-del-contest-del-pomodoro.html
    ti aspetto però con altre ricette fuori-concorso da inserire nel pdf!
    un abbraccio, Chiara

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  6. @Letiziando: In effetti per la foto mi sono ispirata a un quadro che mi ha particolarmente impressionato per la vividezza delle texture. Ho un sospetto... non è che sotto il tuo cappello da cuoca ci sia un'artista?
    @Deborah e Roxy: ciao compagne di squadra! Grazie per i complimenti che sono sempre graditi. Un abbraccione.
    @Sergio: quale onore avere nella mia cucina un cuoco - poeta!
    @Cucinando con mia sorella: i mie figli hanno già fatto una hola. Adooooorano i pomodori :-D

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  7. Complimenti per il tuo meritato riconoscimento!!
    Una ricetta speciale e una presentazione da 10 e lode!1
    ciao loredana

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