lunedì 7 marzo 2011

Quel pollo di mio cognato


Pollo e latte. E i bambini hanno divorato tutto

Qual è la migliore ricompensa dopo una (mezza) giornata passata a rovistare tra vecchie memorie, carabattole e polvere che gratta in gola e nel naso? E' il pollo di mio cognato. Cioè no, non proprio lui, ma il pollo che cucina lui.
Tenero tenero e tanto saporito.

Dopo molto tentennare finalmente io e mia sorella ci siamo decise: siamo andate a rovistare nel vecchio armadio di famiglia che ancora conteneva i vestiti di quando eravamo piccoline.
Risultato: abbiamo recuperato due costumi di carnevale per le nostre bimbe e abbiamo buttato un mare di roba. Il tutto condito con una infinità di "Ma daiiiii ... ma ti ricordi questo?". Abbiamo riso, ci siamo un poco rattristate nel ricordare i nostri genitori che non ci sono più, abbiamo respirato una montagna di polvere, e visto che siamo tutte e due allergiche, abbiamo anche starnutito parecchio.

Però tornate a casa ho trovato un pranzo buonissimo che mi diceva "Mangiami, mangiami".
Per me è stata una piacevole sorpresa.
E dire che quando era piccola continuavo a insistere "Dai vieni qui che ti insegno a cucinare, altrimenti come farai da grande".
Beh... ha fatto di meglio.


Pollo al latte

Un petto di pollo tagliato a cubetti (oppure fesa di tacchino)
Farina
Mezzo bicchiere di latte
Olio
Sale

Si taglia il pollo a cubetti e lo si infarina. Nel frattempo si scalda l'olio in padella. Si cuoce il pollo nell'olio girando di tanto in tanto per non farlo attaccare. A fine cottura si aggiunge il latte e un poco di sale per insaporire. Basta è tutto qui, ma il latte con la farina forma una cremina deliziosa.

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That's my brother-in chicken

What is the best reward after a (half) day spent rummaging through old memories, junk and dust that scratches in the throat and in the nose? My brother in law's chicken. Soft and tender so tasty.

After much vacillation finally my sister and we decided we are going to rummage in the old cabinet that still contained the family's clothes when we were kids.

Results: We recovered two carnival costumes for our girls and we threw a sea of stuff. All this is topped with an infinity of "daiiiii But ... but do you remember this?". We laughed, we were a little sad to remember that our parents are gone, we breathed a mountain of dust, and since we are both allergic, we also sneezed a lot.

But back home I found a delicious lunch that would say "Eat me, eat me. "
For me it was a pleasant surprise.
When I was a little girl kept insisting, "Come on here that I teach you how to cook, how else will you do when you grow up?".
Well ... has done even better.

Chicken Milk

A chicken breast, cut into cubes (or turkey breast)
Flour
Half a glass of milk
Oil
Sale

Cut the chicken into cubes and flour it. Meanwhile, heat the oil in a pan. The chicken is cooked in oil turning occasionally to keep it sticking. When cooked, add the milk and a little salt to taste. Just it's all here, but the milk with the flour forms a delicious creamy sauce and the meat is very tender.

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