“Ciao ben tornata” Se non bastasse il mica tanto leggero accento francese, la riconoscerei comunque per il suono della risata che assomiglia a quello di una cascatella di montagna.
Da anni ormai abbiamo l’abitudine di telefonarci al mattino presto, dopo che io ho accompagnato i bambini e lei si avvia al lavoro. Non abbiamo mai perso questa abitudine.
Lei è Sabine, lionese doc. E’ la donna che vorrei essere, la Brie delle Desperate Housewives (mentre ovviamente io sono Susan la pasticciona), la mamma perfetta, manager inossidabile, moglie premurosa e ovviamente ottima cuoca.
“Allora come ti vesti per il matrimonio di tua cognata?” Questa volta sono preparata, Di solito mi prende in contropiede. “Mmmmmh sono indecisa tra un abito blu in cRRRRepE (si dice così ?) blu” “Crep” (erre arrotolata alla francese e, accidenti a me se me lo ricordo mai, senza la E finale) “Oppure un tubino nero leggermente a palloncino, così non si capisce se sono io che sono grassa o è il vestito che è largo”.
Lei ride “Metti il tubino nero, raccogli i capelli (accidenti non avevo pensato ai capelli, devo ricordarmi di mettere le forcine in valigia) una bella collana e un bel rossetto rosso. Vai, e stendili tutti.”
“Si e chi stendo? Al massimo il mandriano, che mi prende per una delle sue mucche”.
Lei ride ancora.
“Ma se sei bellissima”.
Ecco queste sono le vere amiche. Ti fanno sentire sexy e importanti anche alle nove del mattino di un giorno afoso, tra una lavastoviglie e una lavatrice.
Pasta al limone
Ci sono piatti speciali che servono per coccolarsi e consolarsi. Questo per me è uno di quelli. Morbido e setoso ha dentro quella punta di sole che riscalda.
E’ anche un buon inizio per una cenetta a due con tentatvo di seduzione, ma in questo caso come pasta è meglio scegliere i tagliolini. Leggeri e raffinati .
Forse la preparerò per il mandriano.
Pasta (ovviamente)
Panna
Buccia di limone grattugiata
Qualche goccia di succo di limone
Un cucchiaino di vodka
Sale e pepe bianco
Cuocio la pasta e giusto qualche minuto prima che sia pronta scaldo appena la panna. Aggiungo sale, pepe e qualche goccia di limone, il cucchiaino di vodka e quasi tutta la buccia grattugiata del limone.
Scolo la pasta e la condisco con la salsa. Prima di servire cospargo con la buccia di limone avanzata.
Da anni ormai abbiamo l’abitudine di telefonarci al mattino presto, dopo che io ho accompagnato i bambini e lei si avvia al lavoro. Non abbiamo mai perso questa abitudine.
Lei è Sabine, lionese doc. E’ la donna che vorrei essere, la Brie delle Desperate Housewives (mentre ovviamente io sono Susan la pasticciona), la mamma perfetta, manager inossidabile, moglie premurosa e ovviamente ottima cuoca.
“Allora come ti vesti per il matrimonio di tua cognata?” Questa volta sono preparata, Di solito mi prende in contropiede. “Mmmmmh sono indecisa tra un abito blu in cRRRRepE (si dice così ?) blu” “Crep” (erre arrotolata alla francese e, accidenti a me se me lo ricordo mai, senza la E finale) “Oppure un tubino nero leggermente a palloncino, così non si capisce se sono io che sono grassa o è il vestito che è largo”.
Lei ride “Metti il tubino nero, raccogli i capelli (accidenti non avevo pensato ai capelli, devo ricordarmi di mettere le forcine in valigia) una bella collana e un bel rossetto rosso. Vai, e stendili tutti.”
“Si e chi stendo? Al massimo il mandriano, che mi prende per una delle sue mucche”.
Lei ride ancora.
“Ma se sei bellissima”.
Ecco queste sono le vere amiche. Ti fanno sentire sexy e importanti anche alle nove del mattino di un giorno afoso, tra una lavastoviglie e una lavatrice.
Pasta al limone
Ci sono piatti speciali che servono per coccolarsi e consolarsi. Questo per me è uno di quelli. Morbido e setoso ha dentro quella punta di sole che riscalda.
E’ anche un buon inizio per una cenetta a due con tentatvo di seduzione, ma in questo caso come pasta è meglio scegliere i tagliolini. Leggeri e raffinati .
Forse la preparerò per il mandriano.
Pasta (ovviamente)
Panna
Buccia di limone grattugiata
Qualche goccia di succo di limone
Un cucchiaino di vodka
Sale e pepe bianco
Cuocio la pasta e giusto qualche minuto prima che sia pronta scaldo appena la panna. Aggiungo sale, pepe e qualche goccia di limone, il cucchiaino di vodka e quasi tutta la buccia grattugiata del limone.
Scolo la pasta e la condisco con la salsa. Prima di servire cospargo con la buccia di limone avanzata.
Nessun commento:
Posta un commento