mercoledì 6 febbraio 2013

Brasato al vino rosso - Beef braised in red wine



Ci sono ricette che "entrano in casa" in punta di piedi, magari per caso, o come per questo brasato, per errore e poi si siedono e restano lì, diventano parte del nostro quotidiano.

Come questa ricetta, nata in una giornata di sole, con 40 gradi il mare fuori dalla finestra e due stordite alle prese con un pezzo di carne e nessuna idea di come cucinarlo.
In terrazza due ragazzi che poi sarebbero diventati i nostri rispettivi mariti, in cucina io e una mia amica e sul tavolo un pezzo di carne che proprio non sapevamo come cucinare, ma una cosa di certo sapevamo: non dovevamo fare brutta figura, ne andava del nostro orgoglio.

"Ma non sei tu l'esperta di cucina?" "Guarda che io la carne non me la filo proprio". "Sei tu che hai detto che eri capace di cucinare la carne." "Io??? Io volevo il pesce. Tu hai detto facciamo la carne." "Sì ma perchè pensavo che la cucinassi tu". "Ah beh grazie. E ora come ce la caviamo?"
......
"Cominciamo da un soffritto che ci sta sempre bene"
"Giusto. E poi l'alloro che fa figo." 
"Brava! E poi che ne dici di chiodi di garofano?"
"Ma con i chiodi di garofano non si fa la sangria?"
"Mi pare di sì".
"Bene allora mettiamoci anche del vino"
"Si rosso però, perchè con la carne ci sta bene il vino rosso. Questo almeno IO lo so". 

E così, senza saperlo, o forse grazie ad antiche reminiscenze, chissà, abbiamo creato il brasato. Allora lo abbiamo spacciato per "arrosto"

"Dai a tavola che abbiamo preparato un arrosto al vino"
"Oh fantastico avete preparato il brasato? Da noi si mangia con la polenta".
.....
Veloce scambio di sguardi tra me e la mia amica
"Ecco appunto, non ci veniva il nome, abbiamo preparato il brasato".

Ancora oggi quando ci incontriamo ridiamo sul nostro "arrosto al vino". Però le ricetta è così buona che è rimasta, e in segreto io la chiamo l' "arrosto di Gloria".


Brasato al vino rosso
(english version below)

Ingredienti per 4-6 persone

  • 1 kg di spalla o spinacino di manzo
  • 1 bottiglia di vino rosso
  • 1 carota
  • 1 cipolla media
  • 1 gambo di sedano
  • 3-4 foglie di alloro
  • 3-4 chiodi di garofano
  • sale e pepe
  • olio di semi 
  • una cucchiaiata di strutto

La sera prima adagio il pezzo di carne in una terrina, lo massaggio con pepe e sale e lo copro con il vino, con le foglie di alloro e con i chiodi di garofano.
Copro con un foglio di plastica e lascio riposare per tutta la notte in frigorifero.

Al mattino taglio a pezzettini: carota, cipolla e sedano. 
Lascio sciogliere nella cocotte di ghisa un paio di cucchiai di olio e lo strutto. Aggiungo il soffritto e lascio cuocere per qualche minuto, il tempo necessario perché le cipolle diventino trasparenti.



A questo punto scolo la carne dalla marinata e la metto nella pentola.
La lascio colorire ben bene su tutti i lati e quindi aggiungo la marinata.



Copro e lascio cuocere per un paio d'ore.

Tolgo dalla sughetto le foglie di alloro e i chiodi di garofano, taglio la carne a fette e la ricopro con il sughetto di vino e verdurine.

Per la salsina vi propongo due varianti: 1) frullate il sughetto con le verdurine.
2) come sopra, ma in più aggiungete una noce di burro e un pochino di farina e rimettete sul fuoco per pochi minuti. Il sughetto risulterà più morbido e cremoso.

Servo con un bel purè di patate. Ma potete servirlo anche con il riso o con polenta, insomma con un accompagnamento che raccolga l'ottimo sughetto.







Beef braised in red wine
Ingredients for 4-6 people

  • 1 kg of beef shoulder
  • 1 bottle of red wine
  • 1 carrot
  • 1 medium onion
  • 1 stalk of celery
  • 3-4 bay leaves
  • 3-4 cloves
  • salt and pepper
  • seed oil
  • a spoonful of lard


The night before I put the meat in a bowl, I massage with salt and pepper and cover with the wine, bay leaves and cloves.



Cover with a plastic sheet and let stand overnight in a refrigerator.
In the morning I cut into small pieces: carrot, onion and celery.

I let dissolve in iron cocotte a couple of tablespoons of olive oil and lard. Add the chopped vegetables and let cook for a few minutes, the time required for the onions become transparent.

At this point I drain the meat from the marinade and put in the pot.
I let it roast on all sides and then add the marinade.
I cover and let cook for a couple of hours.

Take off the sauce, bay leaves and cloves, cut the meat into slices and cover it with the sauce of wine and vegetables.

For the sauce I propose two other versions: 1) blend the sauce with the vegetables.
2) as above, plus add a knob of butter and a little flour and put on the fire for a few minutes. The sauce will be more soft and creamy.

I bring to the table with a nice mashed potatoes. But you can also serve it with rice or polenta, or with an accompaniment that absorb the excellent sauce.



8 commenti:

  1. Daniela, hai proprio ragione: a volte il caso e l'improvvisazione riescono a stupire i piú scettici!!! Fantastico brasato! Un bacione

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  2. Mamma mia che buono che deve essere!!! L'improvvisazione alle volte è la cosa migliore!!!

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  3. Un piatto di quelli che ti da davvero soddisfazione sia da cucinare che da mangiare!!Decisamente super appetitoso!!Baci,imma

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  4. Daniela, devo dire che, pur non mangiando più carne, ancora me lo ricordo l'odore e il sapore del brasato...soprattutto dopo aver letto questo divertente post :-)
    A presto

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  5. che buonooooooo!segno la ricetta e lo provo con mia mamma nel fine settimana!

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  6. E allora viva il brasato della Gloria, anzi l'arrosto al vino rosso! ;)

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  7. Mi sembra di poterne quasi sentire il profumo!!!!

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