mercoledì 30 marzo 2011

La mia versione di un classico


Mojito: rum e lime



Oggi non si mangia, si beve.
Ho trovato dei bellissimi lime e avevo alcuni rametti di menta che mi chiamavano.
Mi sono detta ma sì, dai. E' tanto che non lo faccio, e via con il Mojito!

La ricetta originale in realtà prevede il succo del lime e acqua tonica, ma a me piace con i pezzettoni verdi che si vedono e trovo che l'acqua tonica "copre" un po' troppo i profumi di menta e lime, quindi.... ecco qui la mia versione.
Un brindisi a Hemingway!

Mojito
  • 2 cucchiaini abbondanti di zucchero di canna
  • 1 lime tagliato a pezzetti
  • Una decina di foglie di menta
  • Una tazzina da caffè di rum bianco
  • Acqua frizzante
  • Un bel po' di ghiaccio spezzato
Metto sul fondo del bicchiere lo zucchero di canna, il lime e le foglie di menta e mescolo cercando di sciogliere lo zucchero ma non rompere troppo la menta e il lime.
Aggiungo il rum e il ghiaccio che deve essere a pezzetti ma non troppo fine e alla fine aggiungo l'acqua frizzante.
Non è la ricetta originale, ma è la ricetta del mio Mojito, e a me piace così.
Me lo sorseggio piano piano pensando a Hemingway e a Cuba.

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My version of a classic

Today I do not eat, I drink.
I found some great limes and a few sprigs of mint that call me.
I said yes, come on. And so on with the Mojito!

The original recipe actually requires the lime juice and tonic water, but I like it with chunky green and I find that the tonic water "covers" too mjuch the scents of mint and lime, then .... here's my version.
A toast to Hemingway!


Mojito
  • 2 generous teaspoons brown sugar
  • 1 lime, cut into small pieces
  • A dozen mint leaves
  • A coffee cup of white rum
  • Sparkling water
  • A lot of broken ice
I put on the bottom of the glass brown sugar, lime and mint leaves and stir to dissolve sugar but trying not to break too much mint and lime.
I add the rum and ice to be chopped but not too fine and I'll add the sparkling water.
It is not the original recipe, but it is the recipe for my Mojito, and I like that.
I sipped slowly thinking of Hemingway and Cuba

lunedì 28 marzo 2011

Riso e piselli per una piccola cuoca

Riso, piselli e carote. La ricetta della mia bimba
Da quando ho aperto questo blog nella mia cucina succedono le cose più strane Questa è una di quelle.

Sono andata dal fruttivendolo con la mia bimba di 5 anni che, appena alla vista dei piselli ha cominciato ad agitarsi.
"Dai mamma comprali ti prego, ti prego, ti prego".
"No senti, oggi proprio non ho né il tempo né la voglia di sbucciare i piselli".
"Facciamo così mamma, ti sbuccio io i piselli e in più ti faccio io una ricetta per il tuo blog".
E così mi sono lasciata convincere.

Ginevra ha sbucciato i piselli (due piselli nella ciotola e uno in bocca) e una volta terminato mi dice.
"Dai allora, prendi carote, prosciutto, cipolle, riso, brodo e cioccolato che facciamo il blog".
"Scusa ma cosa stiamo per preparare?"
"Un riso buonissimo".
"Ah fantastico, E come si chiama?"
Ginevra guarda fuori dalla finestra. Finalmente da qualche giorno splende il sole e l'aria è più calda.
"Riso raggio di sole".
"Bellissimo questo nome. Mi piace. Dai iniziamo".

E così la mia bimba ha realizzato questa ricetta. Il prosciutto è in realtà la pancetta e il cioccolato, dopo un breve consulto, abbiamo deciso di non metterlo per non sporcare il meraviglioso colore arancio (proprio un raggio di sole!) di questo stupendo risotto.

E' nata una cuoca.


Riso raggio di sole

  • 300 gr di riso
  • una cipolla
  • 250 gr di pancetta
  • 500 gr di piselli da sbucciare
  • 2 carote grattugiate finissime
  • un dado da brodo
  • 5 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • un pezzettino di burro
  • un pochino di prezzemolo tritato

Ginevra ha sbucciato i piselli e io li ho fatti cuocere in acqua per pochi minuti. Nel frattempo ho preparato il brodo con due litri circa d'acqua e il dado.
In una pentola larga abbiamo fritto la pancetta in un poco di acqua e olio. Quindi abbiamo aggiunto la cipolla tagliata finissima.
Appena la cipolla è diventata trasparente ("Mammaaaaa buttaaaaaa!") Abbiamo aggiunto il riso che abbiamo lasciato tostare un pochino ("Dai gira gira che senno si attacca.") e poi il brodo a fino a ricoprire il riso di circa un dito.
Abbiamo lasciato cuocere fino quasi a cottura ultimata. Quindi abbiamo aggiunto i piselli ("Posso mangiarne un altro?" "Dai Ginevra basta. Li stai mangiando tutti" "Ma sono troppo buoni".) Spengo il fuoco e condiamo con le carote e  il parmigiano grattugiato, e il burro ("E il cioccolato?" "Beh guarda che bel colore. Se mettiamo il cioccolato non sarà più così dorato" "Mmmmmh, si mi sa che dopo non è più un raggio di sole". "Ecco appunto".)
Mescoliamo, spolvero con un poco di prezzemolo, e ci sediamo a tavola.
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Rice and peas for a little chef
Since I started this blog in my kitchen the strangest things happen
This is one of those.

I went to the grocery store with my 5 year old girl, just the sight of peas began to fidget.

"Come on mom buy them please, please, please. "
"No look, right now I have neither the time nor the desire to peel the peas. "
"Let's do this mom, I will peel the peas. Plus I do a recipe to your blog. "
And so I let myself be persuaded.


Geneva peeled peas (two peas in a bowl and one in the mouth) and once finished she says.
"Come on mom, take carrots, ham, onions, rice, broth and chocolate an we will do the blog. "
"Excuse me but what we are going to prepare?"
"A very good rice. "
"Oh great. What's his name?"
Geneva looks out the window. At last the sun is shining and the air is warmer.
"Rice sunshine".
"Beautiful name. I like it. Let's start."


And so my child has made ​​this recipe. The ham is actually the bacon and chocolate, after a brief consultation, we decided not to put it, not to dirty the beautiful orange color (just a ray of sunshine!) of this wonderful risotto.

A chef is born.


Sunshine Rice

  • 300 grams of rice
  • an onion
  • 250 g bacon
  • 500 g peas
  • 2 carrots, grated fine
  • a stock cube
  • 5 tablespoons grated Parmesan cheese
  • a small piece of butter
  • a little chopped parsley

Geneva peeled peas, I have them cooking in water for a few minutes. In the meantime I prepared the broth with two liters of water and bouillon cubes.
In a large pot we fried the bacon in a little water and oil. Then we added the finely chopped onion.


Once the onion has become transparent ("Mammaaaaa throw!") We have added the rice that we left a little toast ("Give it turns turns that otherwise the rice sticks.") and then the broth to cover rice by about a finger.

We let it cook until almost cooked. Then we added peas ("Can I eat another one?" "Geneva it's enough.'re eating them all" "But they are too good. ") turn off the heat and add carrots, parmesan cheese, and butter ("and the chocolate ?" " Well, look what a beautiful color. If we put the chocolate will not be as golden". "Mmmmmh, yes I know that after it is no longer a ray of sunshine. " "That's exactly".)
Stir, sprinkling with a little parsley, and sit at the table.

mercoledì 23 marzo 2011

Dilemmi di primavera




Aglio e zenzero fresco per i filetti di cernia
 

E' la pancia che influenza il calendario o è il calendario che influenza la pancia?
Sta di fatto che ho voglia di alimenti teneri, appena nati, come i germogli e l'insalatina appena spuntata.
Oggi ero ne appunto alla disperata ricerca e ho trovato una cosa che non avevo mai assaggiato.

L'aglio fresco.  Ma non quello con il bulbo, quello ancora più "piccolo" con il bulbo non ancora formato.
Somiglia, in formato mignon, al porro, ma l'odore è molto più forte e persistente, è proprio il suo. Non ci si può sbagliare. E' tanto forte che ho dovuto impacchettarlo ben bene prima di metterlo in frigorifero.

Il sapore è però più delicato rispetto all'aglio a spicchi.
Lo si trova ora, in primavera, ma solo per poche settimane.
Mi è piaciuto molto e penso proprio che proverò a congelarlo per avere la possibilità di utilizzarlo anche più avanti.

Ho voluto provarlo su dei filetti di cernia.
L'odore caldo dell'aglio aveva però bisogno di una sferzata di energia, (o ero piuttosto io ad averne bisogno?Mah!). Ho chiamato in aiuto una delle spezie che amo di più e che ha la proprietà di ricaricarmi prontamente. Lo zenzero, che qui ho utilizzato rigorosamente fresco per potenziare al massimo tutto il suo profumo.

Se lo zenzero è la base della cucina orientale, l'aglio lo è per la cucina mediterranea e, uniti insieme, soprattutto su alimenti dai sapori delicati, possono creare alchimie incredibili.
Un filetto di cernia può così portarci lontano.

Uno spruzzo di limone ha poi legato il tutto

Filetti di cernia all'aglio fresco e allo zenzero
  • 4 filetti di cernia
  • 1 gambo di aglio fresco
  • un pezzetto di zenzero fresco (circa 1,5 cm)
  • farina per impanare
  • il succo di mezzo limone
  • sale e pepe
  • olio per friggere

Infarino leggermente i filetti di cernia e li metto a cuocere in padella in pochissimo olio.
Grattugio il pezzo di zenzero fresco direttamente sulla cernia e aggiungo l'aglio tagliato a pezzettini piccolissimi.
Per evitare di rompere i filetti li giro una sola volta.
Insaporisco con un poco di sale e di pepe.
Poco prima di spegnere il fuoco aggiungo il succo di limone.
Li servo caldi con un'insalata di patate all'aceto balsamico.

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Dilemmas of spring

It 's the stomach that affects the timetable or calendar that affects the stomach?
The fact is that I want to soft foods, newborn, such as sprouts and salad just blossomed.
Today I was just desperate for it and I found something I had never tasted.


The fresh garlic. but not the one with the bulb, that even "small"with the bulb not yet formed.
It resembles, in miniature, the leek, but the smell is much stronger and persistent, is his. We can not go wrong.
It 'so hard that I had to pack it very carefully before putting it in the refrigerator.


But the taste is more delicate than in garlic cloves.
You can buy now, in the spring, but only for a few weeks.
I really liked it and I think I will try to freeze it for the chance to use it later.


I wanted to try it on the fillets of grouper.

The hot smell of garlic, however, needed a boost of energy (or rather I had to need it? Mah!).

So I called one of the spices that I love most and that has the ability to recharge me quickly.
Ginger, which I have here used absolutely fresh to maximize its full aroma.


If ginger is the basis of oriental cuisine, garlic is the mediterranean cuisine and, united together, especially on delicate food flavors, can create an incredible alchemy.
A fillet of grouper can take us so far.


A dash of lemon then, linked it all

Grouper fillets with garlic and fresh ginger

  • 4 fillets of grouper
  • 1 stalk of fresh garlic
  • a piece of fresh ginger (about 1.5 cm)
  • flour for breading
  • the juice of half a lemon
  • salt and pepper
  • oil for frying